La SISP esprime preoccupazione per le modifiche legislative proposte dal governo ungherese che rendono più difficile l’esistenza di programmi universitari accreditati sia in Ungheria che all’estero e che rischiano di mettere in pericolo l’esistenza stessa della Central European University di Budapest. Molti di noi hanno avuto, nel tempo, frequenti scambi con i colleghi della CEU ed hanno potuto apprezzare l’eccellente qualità e l’integrità scientifica non solo a livello individuale ma anche dell’Istituzione nel suo complesso. La SISP avversa qualsiasi intervento governativo che possa celare il tentativo di ostacolare la libera analisi e discussione accademica, considera tali tentativi una minaccia per l’indipendenza stessa dell’istruzione superiore, e sostiene l’azione dei colleghi della CEU diretta a mantenere un dialogo aperto con le autorità ungheresi al fine di garantire la loro indipendenza e libertà di ricerca scientifica.
Potete leggere il comunicato del Rettore delle CEU, Prof. Michael Ignatieff, a questo link.
Per alcune informazioni di contesto, ecco l’articolo sul Guardian del 29 marzo scorso.